Piano degli Interventi

Scarica i documenti relativi al Piano degli Interventi.
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  PDF1M Norme Tecniche Operative 0800-16 NTO.pdf
  PDF1,5M Prontuario Qualità Arch_Mitig_Ambientale 0800-16 PQA.pdf
  PDF579K Regolamento Edilizio 0800-16 RE.pdf
  PDF386,6K Relazione Programmatica 0800-16 RP.pdf
  PDF11,5M Repertorio Normativo 0800-16 RN.pdf
  PDF4,8M Tavola 1 Zone PRG vigente Interventi PI Nord.pdf
  PDF4,1M Tavola 1 Zone PRG vigente Interventi PI Sud.pdf
  PDF6,2M Tavola 2 Elementi Ambientali Paesaggistici Nord.pdf
  PDF5,6M Tavola 2 Elementi Ambientali Paesaggistici Sud.pdf
  PDF5,7M Tavola 3 ZonePRG Scelte PAT Nord.pdf
  PDF4,7M Tavola 3 Zone PRG Scelte PAT Sud.pdf
  PDF6,5M Valutazione Compatibilità Idraulica 0800 -16 B_optimize.pdf
  PDF0 Verifica di Assoggettabilità alla VAS (RA).pdf
  PDF7,9M VIncA_Dich_Relazione Tecnica DGR2299-14.pdf
  PDF156,3K DCC_11_2017.PDF
  PDF19,1M Integrazioni Verifica Ass_VAS.pdf
  PDF6M Tavola 1 Interventi PI ortofoto Nord_optimize.pdf
  PDF4,8M Tavola 1 Interventi PI ortofoto Sud_optimize.pdf
  PDF5,8M Tavola 2 Interventi PI CTRN Nord.pdf
  PDF5,7M Tavola 2 Interventi PI CTRN Sud.pdf

Il Piano degli Interventi (PI) come definito dall'articolo 17 della legge regionale 11 del 2004 di riforma urbanistica, è lo strumento operativo che deve rapportarsi con il bilancio pluriennale comunale, con il programma triennale delle opere pubbliche e con gli altri strumenti comunali settoriali previsti da leggi statali e regionali. 

Il Piano degli Interventi si attua attraverso interventi diretti o per mezzo di piani urbanistici attuativi (PUA).

Il Piano degli Interventi in coerenza e in attuazione del Piano di Assetto del Territorio (PAT) sulla base del quadro conoscitivo aggiornato provvede a:

  • suddividere il territorio comunale in zone territoriali omogenee secondo le modalità stabilite dallo specifico atto d'indirizzo (lettera b);
  • individuare le aree in cui gli interventi sono subordinati alla predisposizione di Piano Urbanistico Attuativo o di comparti urbanistici;
  • definire i parametri per la individuazione delle varianti ai PUA;
  • individuare le unità minime di intervento, le destinazioni d'uso e gli indici edilizi;
  • definire le modalità di intervento sul patrimonio edilizio esistente da salvaguardare;
  • definire le modalità per l'attuazione degli interventi di trasformazione e di conservazione;
  • individuare le eventuali trasformazioni da assoggettare ad interventi di valorizzazione e sostenibilità ambientale;
  • definire e localizzare le opere e i servizi pubblici e di interesse pubblico nonché quelle relative a reti e servizi di comunicazione;
  • individuare e disciplinare le attività produttive da confermare in zona impropria e gli eventuali ampliamenti, nonché quelle da trasferire anche mediante l'eventuale riconoscimento di crediti edilizi e l'utilizzo di eventuali compensazioni;
  • dettare la specifica disciplina con riferimento ai centri storici, alle fasce di rispetto e alle zone agricole;
  • dettare la normativa di carattere operativo derivante da leggi regionali di altri settori con particolare riferimento alle attività commerciali, al piano urbano del traffico, al piano urbano dei parcheggi, al piano per l’inquinamento luminoso, al piano per la classificazione acustica e ai piani pluriennali per la mobilità ciclistica.
PI Variante 1
PI Variante 1
  PDF1,7M Norme Tecniche Operative (NTO) – Integrazione.pdf

  PDF70,4M Schede edifici valore storico testimoniale.pdf

  PDF7,7M Tav. 1 – Edifici esistenti di valore testimoniale storico culturale.pdf

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